REPARTO
RADIOTERAPIA

La Radioterapia è oggi parte integrante del trattamento oncologico della maggior parte delle neoplasie solide grazie all’utilizzo delle radiazioni ionizzanti prodotte dall’acceleratore lineare.

La radioterapia viene spesso integrata con la chemioterapia per poter garantire il massimo dell’efficacia del trattamento.

La nostra Casa di Cura già dagli anni ’60 ha creduto nelle possibilità di tale trattamento seguendo nel tempo un aggiornamento tecnologico adeguato a garantire il miglior trattamento per i propri pazienti.

Il nostro obiettivo è quello di garantire al paziente il top della tecnologia e della professionalità.

Oggi sono disponibili i trattamenti più evoluti (3D, IMRT IGRT e VMAT), in grado di erogare , secondo i più recenti standard di qualità, le dosi più adeguate limitando gli effetti collaterali.

In quest’ottica, nel 2019 è stato installato in aggiunta al Sinergy già apparecchiatura di ultima generazione, il nuovo “Versa HD”, acceleratore lineare top di gamma di Elekta e primo in tutta la Sicilia. Il Versa HD è un acceleratore lineare ad altissima definizione (testata a 160 lamelle da 5 mm) dedicato ai trattamenti stereotassici e dotato di lettino 6D (unico in Sicilia occidentale) per trattamenti ancora più accurati.

I trattamenti stereotassici rappresentano oggi uno step indispensabile per il controllo di piccole lesioni site a livello encefalico, polmonare, epatico, osseo o linfonodale garantendo un supporto, oggi indispensabile, nella strategia terapeutica del paziente oncologico.
Grande importanza viene inoltre posta ai controlli di qualità tramite l’ausilio di fantocci (Delta 4) e software dedicati (DISO) che garantiscono la congruità tra la dose calcolata e la dose effettivamente erogata.

È in corso di acquisizione (previsione installazione 2020) un sistema di SGRT (Surface Guided RadioTherapy) che consentirà, grazie ad una ricostruzione tridimensionale della superficie del paziente, di effettuare trattamenti di gating respiratorio in grado, ad esempio, di ridurre la dose al cuore in caso di irradiazione della mammella sinistra, di oltre il 90%.